Non categorizzato

25
Set

Legislazione antitrust: tariffe più economiche o no?

È slittata a luglio 2020 la totale liberalizzazione del mercato di luce e gas. Un emendamento al decreto Milleproroghe ha difatti bloccato il passaggio dal mercato tutelato a quello libero, poiché non vi è ancora una chiara legislazione antitrust e “non sussistono le necessarie garanzie di informazione per i consumatori su mercato, competitività e trasparenza”, come ha dichiarato il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Davide Crippa. La stessa Antitrust, in accordo con il Governo, ritiene che il passaggio debba avvenire nel pieno rispetto delle regole e ha annunciato la pubblicazione di un vademecum per i consumatori.

Il decreto Milleproroghe e il mercato libero di energia e gas

Il mercato tutelato di luce e gas permette agli utenti di scegliere delle tariffe regolamentate e controllate dall’Autorità, mentre con il mercato libero l’utente può individuare le tariffe più convenienti.

Con il decreto Milleproroghe scomparirà il mercato tutelato e gli utenti saranno costretti a scegliere un fornitore tra quelli del libero mercato.

Anche le aziende si ritroveranno a dover fare questo passo, con non poche difficoltà vista la carente conoscenza del settore. In questi casi, è sempre bene rivolgersi a chi offre servizi di consulenza, come EnerCom, mirati a scegliere la soluzione più adatta per la propria attività.

Il mercato libero e il risparmio sulla bolletta

In Italia il mercato libero dell’energia e del gas è già una realtà, vista la possibilità data agli utenti di scegliere tra le tariffe regolamentate dall’Autorità e i vari gestori privati che offrono gli stessi servizi a costi diversi. Il mercato libero permette di individuare consapevole le tariffe da attivare e di ottenere un notevole risparmio sulla bolletta, che può arrivare anche ai 200 Euro annui.

La migrazione dal mondo delle tutele a quello degli operatori privati potrebbe risultare ostico a chi non conosce bene il settore. Per questo, le aziende come EnerCom sono impegnate nel seguire i propri clienti nella scelta delle tariffe e delle condizioni contrattuali più vantaggiose, finalizzate al miglior servizio e al massimo risparmio.

Perché viene abolito il mercato tutelato dell’energia

La liberalizzazione del mercato di luce e gas inizia con il decreto Bersani del 1999, in attuazione della direttiva comunitaria del 1996 finalizzata alla realizzazione del Mercato Unico dell’energia in Europa. Un passo successivo in tal senso si ha nel 2007, quando in Italia viene liberalizzato il mercato dell’energia, mantenendo comunque una parte del settore sotto la sorveglianza dell’Autorità.

Nel luglio del 2020, con il decreto Milleproroghe, verrà abolito del tutto il mercato tutelato dell’energia. L’obiettivo è fare in modo che i prezzi si formino liberamente dall’incontro tra la domanda e l’offerta e dalla concorrenza.

10
Set

Conguaglio bollette di fine estate: come difendersi

L’estate sta per concludersi e, come da copione, i ricalcoli dei consumi di luce e gas potranno far iniziare quest’autunno con il piede sbagliato. Federcontribuenti, l’associazione il cui fine è quello di tutelare contribuenti e consumatori, ci avverte: si prospettano salassi di oltre 500 euro.

Gli aumenti riguarderanno in particolar modo gas naturale ed energia elettrica, ma attenzione: non è detto che il conguaglio delle bollette debba pagarsi necessariamente, se ingiustificato. Scopriamo nel dettaglio a cosa ci riferiamo e qual è l’iter corretto da seguire per non pagare importi immotivati.

La fatturazione dell’energia elettrica e il controllo delle voci presenti in bolletta

La cosa alla quale bisogna prestare particolare attenzione, sempre, è il controllo delle voci presenti in bolletta; solo in questa maniera è possibile verificare cosa vogliono indicare gli importi fatturati dai fornitori e capire se il ricalcolo è corretto o meno.

Quando si parla di ricalcolo si vuole indicare una sezione della bolletta in cui sono riportate delle cifre già fatturate in quelle precedenti. Per essere valido, deve essere motivato con specifiche circa gli importi ricalcolati, la cifra a debito o a credito del cliente e il periodo preciso di conteggio dei consumi. Vedremo come agire nel caso in cui la fatturazione del conguaglio dell’energia elettrica tardi per un periodo maggiore di due anni.

Come procedere per la contestazione della bolletta dell’energia elettrica

Qualora non si ritenesse giusto pagare l’importo richiesto, occorre procedere con la contestazione della bolletta dell’energia elettrica.

Purtroppo, l’iter è tutt’altro che semplice: in primo luogo bisogna presentare un reclamo alla società che ha richiesto il conguaglio attraverso posta elettronica certificata o raccomandata. L’azienda in questione risponderà entro un arco di tempo pari a 40 giorni, al termine dei quali potrà accoglierlo o, come spesso accade, rigettarlo. Laddove dovesse presentarsi questa seconda condizione, il soggetto richiedente dovrà denunciare la situazione all’Arera, l’Autorità Regolazione Energia Reti e Ambiente, per avviare una procedura di conciliazione, la quale ha una durata temporale di 30 giorni. Ad ogni modo, se la cifra da pagare è inferiore ai 2.500 euro, il consumatore può citare in giudizio la società che ha richiesto il conguaglio al giudice di pace. Certamente si tratta di una procedura tortuosa, in cui è facilissimo sbagliare se non si ha la giusta esperienza. In tal senso, EnerCom può costituire davvero un valido supporto al cliente, guidandolo gratuitamente e consentendogli di risparmiare anche somme ingenti, apportando un valore aggiunto che può fare la differenza.

La prescrizione delle bollette del gas di tipo breve

Dal primo marzo di quest’anno, in seguito alla legge di Bilancio del 2018 e alla delibera di Arera vi sono delle novità per i contribuenti. Infatti, gli utenti potranno usufruire della prescrizione delle bollette del gas – così come dell’energia elettrica – di tipo breve, limitandosi al pagamento degli ultimi 24 mesi. Ammettiamo che vi sia un ritardo di fatturazione per quanto riguarda i conguagli relativi a un periodo maggiore di due anni: se l’individuo interessato ha presentato un reclamo nei confronti della società che ha richiesto il conguaglio e l’Agcm ha avviato un procedimento nei confronti della stessa, il primo potrà sospendere i pagamenti.

EnerCom grazie alla conoscenza delle disposizioni del Garante per le Telecomunicazioni e dell’Arera, è perfettamente in grado di supportare il cliente, tutelandone gli interessi, grazie a un’attenta analisi da parte dei suoi consulenti.

29
Ago

Come risparmiare sulla bolletta: EnerCom un alleato prezioso

EnerCom offre ai suoi clienti una consulenza specifica e mirata e tutti i servizi post vendita necessari alla corretta gestione della fornitura.

Un’azienda può fissare un incontro con EnerCom anche per un suggerimento su come risparmiare sulla bolletta o gestire delle criticità sulle fatture e nel libero mercato.

La gestione delle utenze con EnerCom

La consulenza e l’analisi della fattura con EnerCom passa sempre da un incontro presso la sede del cliente B2B, previo appuntamento mediato da un TLMK interno. Il cliente può richiedere la consulenza tramite e-mail o i social media. Il servizio di gestione delle utenze è dedicato al cliente B2B.

EnerCom raggiunge i suoi clienti in tutta Italia. Per gli eventuali contatti da zone in cui non è possibile inviare un proprio consulente, è prevista la gestione diretta del cliente da parte di un commerciale interno.

L’errata applicazione delle disposizioni degli organi di controllo e lo storno della fattura

Nel mondo dell’energia, l’ARERA dà periodicamente disposizioni agli operatori dei prezzi fissi da applicare alle forniture. Si tratta di tutti quei prezzi che non sono oggetto di trattativa nel libero mercato. Capita spesso di trovare fatture dove si stanno pagando accise errate o costi di trasporto troppo alti. Questo è imputabile ad un’errata fatturazione del fornitore che non ha recepito le normative aggiornate dall’ARERA.

Lo stesso vale per il mondo delle telecomunicazioni dove l’AGCOM dà periodicamente degli aggiornamenti a cui tutti i gestori sono tenuti ad attenersi. Un esempio? L’introduzione della tariffazione mensile ai sensi della Legge 172/17, che tuttavia ha significato un ulteriore rincaro dell’8,6% sulle bollette. Fino a questo momento, se un cliente aveva sottoscritto un’offerta di 10 Euro ogni 28 giorni, l’importo totale alla fine dell’anno era di 130 Euro, cioè 10 Euro per tredici mensilità. Con la fatturazione mensile, lo stesso cliente si ritroverà 86 centesimi in più su ogni bolletta (10,86 Euro) e pagherà alla fine dell’anno 130,32 Euro. Per i fornitori si tratta di un guadagno aggiuntivo di oltre trenta centesimi.

Con EnerCom è possibile non solo rettificare eventuali costi errati, ma anche procedere allo storno della fattura per recuperare pagamenti non dovuti. La dimostrazione dei vantaggi di una consulenza professionale può essere fornita dalla storia di un cliente di EnerCom che a seguito del passaggio da Tim a Fastweb si è visto sospendere le linee, in attesa del completamento della NP.  Grazie alla consulenza di professionisti esperti, al cliente sono stati rimborsati 600 € da Tim e 100 € da FTW. Inoltre, lo stesso cliente è riuscito a cessare tutti i servizi ancora attivi con Tim e a ottenere lo storno di tutti gli insoluti e la chiusura del ciclo di fatturazione e di tutta la pratica.

La rateizzazione del debito

Ogni giorno grazie ad EnerCom molte aziende riescono a risolvere i loro problemi dovuti ai costi delle bollette troppo elevate. Grazie all’intervento dei suoi consulenti, un cliente business è riuscito a stornare per intero una fattura Eni di oltre 1000 €, a ridurre i pagamenti restanti di oltre il 30% e a ottenerne la rateizzazione del debito residuo.

Questo è il servizio che EnerCom garantisce a chi decide di affidarsi al suo team.

Ad oggi, oltre 70.000 imprenditori scelgono EnerCom per la gestione delle utenze nel libero mercato delle telecomunicazioni, del gas e dell’energia.

6
Ago

Cosa vuol dire leggere la bolletta correttamente

Saper leggere correttamente la bolletta delle utenze di energia, gas e telecomunicazioni aiuta a capire non solo i consumi che si stanno pagando, ma anche tutta una serie di elementi spesso ignorati. Comprendere queste voci è fondamentale per valutare possibili vie di risparmio.

Le grandi aziende gestiscono spesso fatture di grandi importi e in questi casi il risparmio che deriverebbe dal leggere la bolletta correttamente potrebbe essere altrettanto cospicuo. Per questo, più di 70 mila imprenditori hanno deciso di affidarsi a EnerCom per la gestione delle utenze nel libero mercato di luce, gas e telecomunicazioni.

La bolletta e le TCL

Tenere sotto controllo le fatture di energia, gas e telecomunicazioni permette di evitare spiacevoli sorprese e di avere consapevolezza di tutto quello che si sta pagando.

Quando si riceve una bolletta, il primo passo è verificare che i prezzi indicati dai gestori siano corrispondenti alle offerte commerciali e ai contratti sottoscritti. Bisogna chiedersi anche se il gestore stia applicando correttamente nella fattura tutte le disposizioni fornite periodicamente dai due organi di controllo del mercato (l’ARERA e l’AGCOM), come ad esempio l’abolizione della fatturazione ogni 4 settimane per il mondo delle TLC o la giusta applicazione dell’accisa gas sul mondo energetico.

Studiare la bolletta con EnerCom permette di valutare se i servizi che il cliente ha acquistato siano realmente quelli di cui ha bisogno. Ad esempio, se un’azienda ha in ufficio due dipendenti, non dovrebbe sottoscrivere un servizio di TLC fissa da 10 linee; oppure un grosso studio di grafica che lavora ancora in ADSL potrebbe fare un upgrade in fibra ottica sia per risparmiare sia per avere maggiori vantaggi.

Leggere la bolletta con attenzione aiuta a capire anche se la fatturazione sia allineata al regime fiscale del cliente (IVA/TCG per le detraibilità).

La bolletta della luce alta: cosa fa EnerCom

Per evitare di ricevere una bolletta della luce alta o un’onerosa fattura del gas bisogna valutare attentamente la tipologia del servizio che si sta sottoscrivendo o che si è già acquistato.

EnerCom guida l’azienda in questo ingarbugliato percorso, suggerendo il miglior servizio sul mercato al prezzo più competitivo.

La consulenza di EnerCom sulle bollette del gas troppo alte

Un’attenta valutazione di tutte le voci della bolletta viene svolta solo da aziende come EnerCom. Altre tipologie di professionisti non sono in grado di fornire una consulenza a 360° che tiene conto contemporaneamente di consumi, bisogni e disposizioni normative.

Ad esempio, quando si ricevono bollette del gas troppo alte, il commercialista si limita ad una mera verifica delle somme imponibile/Iva. Anche gli uffici acquisti interni delle stesse aziende non hanno gli strumenti per monitorare a 360° l’andamento del mercato.

Una profonda conoscenza del mondo delle telecomunicazioni e delle forniture di gas e luce permette ad EnerCom di garantire sempre un servizio personalizzato, accurato e soddisfacente.

30
Lug

Consigli per la bolletta: soluzione ai futuri aumenti con la consulenza di EnerCom

A partire dal 1 luglio scorso sono scattati gli aumenti sulle bollette di luce e gas, una nuova stangata sia per le famiglie che per le aziende. I rincari stanno spingendo privati ed attività a correre ai ripari e a cercare nuove soluzioni che aiutino a contenere i costi sulle prossime fatture. In quest’ottica, le aziende B2B possono affidarsi ai professionisti di EnerCom, in grado di fornire utili consigli sulla bolletta e sempre in prima linea per garantire ai propri clienti una consulenza specifica per ogni esigenza e mirata al maggior risparmio possibile.

I motivi degli aumenti di luce e gas

A cosa si devono i prossimi aumenti sulle bollette di luce e gas? A spiegarlo è l’Arera, che imputa il rincaro alle tensioni internazionali che hanno provocato incrementato il costo del petrolio, aumentato nell’ultimo anno del 57%.

I motivi degli aumenti di luce e gas possono essere rintracciati anche nelle impennate che si sono registrate nelle borse europee e alle risorse accumulate in vista dell’inverno per quanto riguarda il gas.

In vista di questi cambiamenti, è bene affidarsi a professionisti per ricevere i migliori consigli sulla bolletta di gas e luce.

L’importanza della lettura della bolletta elettrica

Il servizio di EnerCom rivolto alle B2B inizia con un’analisi attenta della fattura di luce e gas. Durante la lettura della bolletta elettrica, vengono innanzitutto controllati i prezzi applicati del gestore per assicurarsi che siano corrispondenti all’offerta commerciale sottoscritta dal cliente. Inoltre, EnerCom controlla che il gestore applichi correttamente tutte le disposizioni fornite dagli organi di controllo preposti.

Una consulenza da parte di esperti del settore si rivela preziosa anche per verificare se il servizio che il cliente sta pagando sia effettivamente in linea con le sue necessità. Valutare ogni aspetto relativo all’azienda, ai suoi consumi e alle offerte del mercato libero permette ad EnerCom di individuare esattamente i bisogni del cliente e di trovare una soluzione ad hoc nell’intricato mondo di luce e gas, soprattutto in vista dei futuri aumenti.

Il lavoro di analisi dei consulenti di EnerCom si basa su una conoscenza a 360° del libero mercato e delle regole per una corretta gestione delle forniture. Questo prezioso contributo non può essere eguagliato dall’attività di un commercialista o di un responsabile dell’ufficio acquisti, che non hanno una competenza adeguata nel settore, con particolare riguardo alle disposizioni fornite dal Garante per le Telecomunicazioni e dall’ARERA, per poter supportare il cliente in maniera efficace.

Quanto influiscono i costi fissi della bolletta gas

Sulla bolletta del gas pesano anche i costi fissi, che l’utente è tenuto a pagare anche se i suoi consumi sono nulli. I costi fissi della bolletta del gas vengono stabiliti dall’Autorità competente e sono quindi uguali per tutti i gestori.

L’unico modo per risparmiare sulla fattura del gas è scegliere un gestore che applichi i prezzi variabili più bassi. In questo caso, se si gestiscono grandi aziende e si hanno consumi elevati di gas, può risultare estremamente utile e saggio affidarsi ad un’azienda come EnerCom, che conosce il mercato di riferimento e può guidare il cliente verso la scelta più adatta alle proprie esigenze e soprattutto più vantaggiosa in termini di costi.

6
Lug

Con il roaming abolito le vacanze sono senza limiti

La legge relativa al roaming abolito è entrata in vigore il 15 giugno 2017. Grazie a questa operazione, i cittadini europei possono effettuare e ricevere chiamate, inviare e ricevere SMS, ma soprattutto navigare su internet da tutti gli Stati membri, senza alcun costo aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal proprio piano tariffario.

Roaming internazionale gratuito nei Paesi dell’Unione Europea

Quest’estate puoi viaggiare in Europa e rimanere sempre connesso con il tuo smartphone, grazie al roaming internazionale gratuito.

Il roaming abolito è una vera rivoluzione nel settore delle comunicazioni e della telefonica mobile in Europa: è un servizio in più per chi ama viaggiare e condividere le proprie esperienze su internet e social media.

Se scegli di visitare uno dei 28 Paesi dell’Unione Europea, come l’Islanda, Il Liechtenstein o la Norvegia, puoi usufruire di questa preziosa opportunità, che ti consente di viaggiare e comunicare facilmente con le persone alle quali tieni di più.

Le condizioni e i costi del roming

Con il roaming abolito, navighi e chiami senza sovrapprezzo.

La normativa europea prevede infatti una serie di costi di roaming che l’operatore estero può applicare se nel proprio Paese di origine 1 GB viene pagato meno di 3,85€. In generale, in ogni Paese UE viene garantito un determinato numero di GB da poter utilizzare. Superata tale soglia, può scattare un sovrapprezzo. Per tutto il 2018 il prezzo di ogni GB aggiuntivo sarà di 6€, costo che andrà a scendere nel corso degli anni fino al 1 gennaio 2022, quando raggiungerà i 2,5€ a GB.

Insieme alle compagnie telefoniche, anche i cittadini europei sono tenuti al rispetto delle condizioni di corretto utilizzo. In particolare, l’uso del roaming deve essere confinato ad un periodo limitato e breve. In caso contrario, l’operatore estero può applicare dei sovrapprezzi prestabiliti, che sono di 3,2 cent per ogni minuto di chiamata, 1 cent per SMS e, come già detto, 6 Euro per GB, tasse escluse.

Le tutele dei consumatori previste dalla nuova normativa

A partire dal 15 giugno 2017 tutti gli operatori di telefonia devono aver azzerato il roaming e, ad eccezione di esplicita richiesta di non modifica da parte del cliente, aver inserito come opzione di defalut il Roaming like at home in tutti i piani tariffari che già prevedevano il servizio.

 

Se il gestore dovesse addebitarti dei costi, puoi chiederne la restituzione chiamando il servizio clienti della compagnia o rivolgendoti ad una delle associazioni che si occupano di tutele dei consumatori. In alternativa, puoi contattare l’AGCOM, l’autorità competente in Italia.

Ad ogni modo, il cliente B2B può contattare Enercom e richiedere la visita di un consulente per analizzare la fatturazione.