Class action europea a tutela degli interessi collettivi dei consumatori

A partire dal 25 giugno 2023 verrà inserita in “Gazzetta” la cosiddetta Class action europea, con la quale si adottano provvedimenti inibitori e compensativi nei confronti di quei professionisti che violano le disposizioni del diritto dell’Unione.

A chi è rivolta la class action?

I settori presi in causa sono: servizi finanziari, viaggi e turismo, energia, salute, telecomunicazioni e protezione di dati. La direttiva UE 2020/1828 abroga e sostituisce la precedente (2009/22/CE) per “contribuire al funzionamento del mercato interno e al conseguimento di un livello elevato di protezione dei consumatori” consentendo quindi a enti legittimati, che rappresentano gli interessi collettivi, di proporre azioni rappresentative. Gli enti legittimati sono le associazioni di consumatori e utenti iscritte ad un apposito elenco pubblico oppure gli enti pubblici la cui legittimazione sia espressamente conferita dagli Stati membri.

In cosa si differenzia questa azione di classe?

L’ambito di applicazione della nuova normativa vale per le sole violazioni di “specifiche disposizioni contenute nei regolamenti dell’Unione europea e negli atti di recepimento delle direttive in materia”. La legittimazione attiva è limitata agli enti legittimati; la legittimazione passiva, invece, è estesa a qualsiasi persona fisica o giuridica, pubblica o privata, che agisce per fini relativi alla propria attività. In particolare, queste azioni possono essere intraprese quando vengono violate le disposizioni UE relative a: danni da prodotti difettosi; clausole abusive; pratiche commerciali sleali; garanzia dei beni di consumo; indicazione del prezzo; pubblicità ingannevole; trasporti; energia elettrica e gas; telefonia mobile; turismo; commercio elettronico e servizi digitali; protezione dei dati personali; sicurezza dei prodotti; sicurezza alimentare; assicurazioni; commercializzazione a distanza di servizi finanziari; prodotti d’investimento al dettaglio; fondi di investimento; credito ai consumatori; blocchi geografici ingiustificati e discriminazione basata sulle nazionalità.
EnerCom ti tutela e protegge dalla pubblicità ingannevole di alcuni operatori telefonici e dell’energia. Ti consigliamo solo operatori seri che forniscono servizi funzionanti a costi competitivi.

Come si promuovono queste azioni

Gli enti possono promuovere le class action senza bisogno di mandato da parte dei consumatori. L’azione può essere proposta congiuntamente da più enti di diversi Stati quando la violazione lede consumatori di diversi Stati membri. La domanda va proposta con ricorso davanti alla sezione specializzata in materia di impresa del luogo dove ha sede la parte resistente. Se è coinvolta una persona fisica, è competente il giudice del luogo in cui questa ha la residenza o il domicilio.

Scegli EnerCom: solo specialisti nella consulenza di luce, gas e telefonia. Un servizio, una garanzia.