Legislazione antitrust: tariffe più economiche o no?

È slittata a luglio 2020 la totale liberalizzazione del mercato di luce e gas. Un emendamento al decreto Milleproroghe ha difatti bloccato il passaggio dal mercato tutelato a quello libero, poiché non vi è ancora una chiara legislazione antitrust e “non sussistono le necessarie garanzie di informazione per i consumatori su mercato, competitività e trasparenza”, come ha dichiarato il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Davide Crippa. La stessa Antitrust, in accordo con il Governo, ritiene che il passaggio debba avvenire nel pieno rispetto delle regole e ha annunciato la pubblicazione di un vademecum per i consumatori.

Il decreto Milleproroghe e il mercato libero di energia e gas

Il mercato tutelato di luce e gas permette agli utenti di scegliere delle tariffe regolamentate e controllate dall’Autorità, mentre con il mercato libero l’utente può individuare le tariffe più convenienti.

Con il decreto Milleproroghe scomparirà il mercato tutelato e gli utenti saranno costretti a scegliere un fornitore tra quelli del libero mercato.

Anche le aziende si ritroveranno a dover fare questo passo, con non poche difficoltà vista la carente conoscenza del settore. In questi casi, è sempre bene rivolgersi a chi offre servizi di consulenza, come EnerCom, mirati a scegliere la soluzione più adatta per la propria attività.

Il mercato libero e il risparmio sulla bolletta

In Italia il mercato libero dell’energia e del gas è già una realtà, vista la possibilità data agli utenti di scegliere tra le tariffe regolamentate dall’Autorità e i vari gestori privati che offrono gli stessi servizi a costi diversi. Il mercato libero permette di individuare consapevole le tariffe da attivare e di ottenere un notevole risparmio sulla bolletta, che può arrivare anche ai 200 Euro annui.

La migrazione dal mondo delle tutele a quello degli operatori privati potrebbe risultare ostico a chi non conosce bene il settore. Per questo, le aziende come EnerCom sono impegnate nel seguire i propri clienti nella scelta delle tariffe e delle condizioni contrattuali più vantaggiose, finalizzate al miglior servizio e al massimo risparmio.

Perché viene abolito il mercato tutelato dell’energia

La liberalizzazione del mercato di luce e gas inizia con il decreto Bersani del 1999, in attuazione della direttiva comunitaria del 1996 finalizzata alla realizzazione del Mercato Unico dell’energia in Europa. Un passo successivo in tal senso si ha nel 2007, quando in Italia viene liberalizzato il mercato dell’energia, mantenendo comunque una parte del settore sotto la sorveglianza dell’Autorità.

Nel luglio del 2020, con il decreto Milleproroghe, verrà abolito del tutto il mercato tutelato dell’energia. L’obiettivo è fare in modo che i prezzi si formino liberamente dall’incontro tra la domanda e l’offerta e dalla concorrenza.